LA GIGAFACTORY DI ENEL A CATANIA SARA’ LA PIU’ GRANDE FABBRICA EUROPEA DI PANNELLI SOLARI ENTRO IL 2024

LA GIGAFACTORY DI ENEL A CATANIA SARA’ LA PIU’ GRANDE FABBRICA EUROPEA DI PANNELLI SOLARI ENTRO IL 2024

 

Entro il 2024 la Gigafactory 3Sun di Enel a Catania diventerà la più grande fabbrica di pannelli solari d’Europa, con una capacità produttiva di 3GW all’anno, utilizzando una tecnologia innovativa unica al mondo. Dall’attuale capacità produttiva di 200 MW l’anno si passerà a circa 3 GW l’anno, per sviluppare inizialmente moduli fotovoltaici basati su una tecnologia a “eterogiunzione” di silicio (HeteroJunction Technology, HJT) che presenta migliori prestazioni rispetto a quelle convenzionali. Successivamente sarà implementata una tecnologia innovativa denominata “Tandem” che consentirà di superare notevolmente lo stato dell’arte delle celle fotovoltaiche in termini di efficienza, arrivando a oltre il 30% e migliorando al contempo l’affidabilità dei pannelli.

I lavori di ampliamento della fabbrica sono iniziati ad aprile 2022 e si prevede il completamento entro l’anno prossimo, attraverso due fasi che prevedono rispettivamente 400 MW operativi a partire da settembre 2023 e la piena capacità operativa a partire da luglio 2024. La produzione dei moduli fotovoltaici in configurazione Tandem è prevista, invece, a partire dalla fine del 2025. L’investimento è stimato in un importo pari a circa 600 milioni di euro.

FRANCESCO STARACE ENEL

FRANCESCO STARACE ENEL

 

Dichiara Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel (nella foto qui sopra): “Le stime sulla crescita delle rinnovabili per i prossimi anni affermano chiaramente che per l’Italia e l’Europa è strategico investire per dare vita a una filiera produttiva interna, coniugando le esigenze di sicurezza e indipendenza energetica con quelle dell’economia, del lavoro e dell’ambiente”. E aggiunge: “Con 3Sun dimostriamo nei fatti che produrre in Italia, e quindi in Europa, pannelli fotovoltaici di ultima generazione in grado di competere sui mercati internazionali grazie a tecnologia innovativa è possibile. È da iniziative come questa che cresce il futuro dell’energia”.

Il progetto denominato “TANGO” (iTaliAN Giga factOry) è rientrato tra le sette iniziative selezionate dalla Commissione UE nell’ambito del primo bando dell’Innovation Fund dedicato ai grandi progetti, aggiudicandosi il finanziamento per un importo massimo di 118 milioni di euro. Inoltre è stato presentato al bando per l’accesso ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) relativi alla Missione M2C2 Investimento 5.1 “Rinnovabili e batterie” – sub-investimento 5.1.1 “Tecnologia PV”, con Contratto di Sviluppo gestito dall’attuale Ministero delle Imprese e Made in Italy (MIMIT). Questi due fondi potrebbero determinare un finanziamento complessivo del Progetto fino a un importo massimo di 188 milioni di euro.

Tra i benefici legati al progetto, rientrano anche quelli occupazionali con la creazione di nuovi posti di lavoro. Nel corso dell’incontro è stato annunciato che, a partire da oggi, sono aperte le selezioni per 550 assunzioni di diplomati che andranno a ricoprire posizioni tecnico-operative all’interno della fabbrica in ambiti come produzione, manutenzione, servizi ausiliari, qualità di prodotto ed esercizio degli impianti. Inoltre, nel 2022 sono stati assunti 50 laureati e sono già in corso le selezioni per ulteriori 100. Le nuove assunzioni andranno ad accrescere la squadra di 3Sun che già oggi conta oltre 200 persone, per arrivare a un totale di circa 900. Oltre a far crescere l’occupazione diretta, la Gigafactory porterà anche a raggiungere complessivamente mille posti di lavoro indiretti (inclusi gli attuali) entro il 2024.

PANNELLI SOLARI

“Il significato politico forte di questo investimento è la sua funzione di affrancamento del nostro Paese dall’estero, e segnatamente dalla Cina, anche sul fronte della produzione di impianti per l’energia rinnovabile”, ha commentato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin in occasione di una visita organizzata a Catania: “Una indipendenza che passa per la qualità e per l’innovazione, per la capacità di produrre elementi migliori, più performanti, più durevoli, più facili da smaltire e da riciclare. Come in molti altri settori, l’Italia non vince perché produce molto e a buon mercato, ma perché produce il meglio nel mondo. E il meglio ha il mercato migliore. La produzione della Gigafactory incrocia inoltre gli impegni del Governo che punta a incrementare in maniera decisa l’installazione di rinnovabili e portarla ad almeno 8-10 GW annui, necessari per raggiungere i target di decarbonizzazione a cui l’Italia si è impegnata in sede europea e internazionale. Si tratta di una ricerca di avanguardia che rappresenta l’essenziale motore tecnologico per un Paese che ha deciso di essere l’hub energetico dell’Europa”.

La Direttrice Generale della Direzione Energia della Commissione europea, Ditte Juul Jørgensen, aggiunge: “La transizione europea verso l’energia pulita si concretizza attraverso progetti come questo che consentirà di valorizzare l’immenso potenziale di diffusione delle fonti di energia rinnovabile nel territorio di Catania, trasformando la Sicilia in un leader europeo nella produzione di energia solare ad alto valore aggiunto tecnologico e aprendo un corridoio internazionale per l’energia pulita da cui non solo l’Italia, ma tutta l’Unione Europea può beneficiare”.

 “L’investimento di Enel nella 3Sun Gigafactory di Catania – sottolinea il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani conferma quanto la Sicilia abbia le carte in regola per essere una piattaforma mediterranea delle energie rinnovabili e delle tecnologie ad esse legate. Il governo regionale ha già definito una strategia che punta sulle fonti energetiche “green” e lavora con impegno per accompagnare questa transizione, favorendo gli investimenti con grande attenzione alla tutela dell’ambiente e alla legalità”.

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